mercoledì 16 settembre 2020

Recensione di “I Cowboy del suo Cuore (Cowboys Online 4)” di Jan Springer

Titolo: I Cowboy del suo Cuore
Autrice: Jan Springer
Uscito: 5 Aprile 2019

Link su Amazon: https://www.amazon.it/Cowboy-del-Cuore-Cowboys-Online- ebook/dp/B07QKH72HX/ref=mp_s_a_1_10?dchild=1&keywords=jan+springer+italiano&qid=1599757774& sprefix=jan+sp&sr=8-10

Pagine: 205
Prezzo eBook: 1,84 euro
Voto: 5/5⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

Trama:
Dopo aver trascorso dieci anni in un carcere di massima sicurezza, JJ ottiene un inaspettato permesso per buona condotta e un posto di lavoro in un ranch canadese. I suoi datori di lavoro sono tre dei cowboy più sexy che lei abbia mai incontrato e per loro prepara deliziosi manicaretti e dopocena piccantissimi.

Jennifer Jane "JJ" Watson non potrebbe essere più felice. Sta per avere un bambino!

Per fortuna il loro ranch lontano da tutto, con il grande lavoro che c’è sempre da fare, è una bella distrazione per i suoi tre cowboy sexy quando lei è via con il suo aereo. Ma quando JJ è a casa, i suoi tre maschi dominanti soddisfano le sue piccanti voglie di donna incinta coinvolgendola in molti frizzanti ménages.

A Rafe, Brady e Dan non piace che la loro donna se ne vada in giro per i cieli del Canada in balia dell’imprevedibile tempo dell’Ontario del Nord. Preferirebbero che riscaldasse i loro letti ventiquattro ore al giorno, ma lei sa come ottenere ciò che vuole e adesso ha bisogno della sua ritrovata libertà.

Gli incubi peggiori dei tre uomini, però, prendono vita proprio quando l’aereo, con a bordo JJ e la sua amica, all’improvviso non fa rientro a casa.

Recensione:
Allora per chi non ha letto il primo libro e meglio non leggere questa recensione perché darò un piccolo spoiler. I protagonisti sono JJ, Dan, Rafe e Brady siamo rimasti a quando JJ dice a tutti che vuole un bambino. Si lì sono rimasta senza parole ma felicissima, il libro e come gli altri bellissimo si legge in un giorno e poi vi fa vedere che loro quattro si amano davvero. Il finale non è come me lo aspettavo non so è un NI perché volevo un altra cosa.

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